24.11.10

Vegetazione | Gilles Clément

"Propongo di chiamare Terzo paesaggio l'insieme di tutti i territori sottratti all'azione umana. È un terreno di rifugio per la diversità, altrimenti cacciata al di fuori degli spazi dominati dall'uomo. II Terzo Paesaggio è perciò la somma del 'residuo' - sia rurale sia urbano - e dell’ ‘incolto': comprende il ciglio delle strade e dei campi, i margini delle aree industriali e delle città, le torbiere... E si estende fino ad abbracciare le 'riserve' , quelle aree in cui la diversità biologica è particolarmente forte."



 





"Le piante viaggiano. Soprattutto le erbe. Si spostano in silenzio, in balìa dei venti. Niente è possibile contro il vento. Se mietessimo le nuvole, resteremmo sorpresi di raccogliere imponderabili semi mischiati di loess, le polveri fertili. Già in cielo si disegnano paesaggi imprevedibili."







Elogio delle vagabonde- Erbe, arbusti e fiori alla conquista del mondo, DeriveApprodi, 2010

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